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La Luna al primo quarto di questa sera, in un cielo limpidissimo e sgombro da nubi, era un obiettivo al quale non avrei potuto rinunciare per nulla al mondo.
Quale occasione migliore per provare il mo nuovo strumento, un rifrattore apocromatico sharpstar, tripletto dal diametro di 106 mm e focale f6.5?
Mi sono fatto senza pensarci troppo i 93 gradini con la montatura EQ6 sulle braccia ed ho montato il telescopio sul tetto del palazzo della mia casa a Bologna.
La fatica è stata ripagata; benché conosco la Luna quasi a memoria, la visione che ho avuto questa sera mi ha emozionato quanto la prima volta che l'ho osservata, ormai 18 anni fa.
Sono rimasto letteralmente atterrito dal contrasto e in generale dalla qualità dell'immagine di questo piccolo rifrattore: non ho mai avuto un'immagine così esplosiva, neanche con strumenti di diametro maggiore.
Cromatismo assente, contrasto esagerato, qualità ottica eccellente, zero luce diffusa. Sono rimasto più di mezz'ora attaccato all'oculare, complice anche un seeing molto buono.
Ho anche scattato la foto che vedete sopra, con la Canon 450D, che purtroppo non rende giustizia all'immagine che resterà per molto tempo scolpita dentro di me e mi farà venire i brividi ogni volta che ci ripenserò.
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