sabato 31 dicembre 2011

Qualche utile suggerimento per non farsi incantare da false notizie astronomiche

il 16 Dicembre scorso ho tenuto una lezione alla libera Università di città della Pieve (Perugia) che ha riscosso un discreto successo, in merito ai modi per indagare la realtà e come capire se una notizia scientifica può essere vera, verosimile o totalmente inventata.

La lezione è stata liberamente ispirata dalle ingenti quantità di informazioni che si possono trovare in rete e sulla nostra cara televisione.
In questa valanga di notizie scientifiche più o meno eclatanti, le persone che non sono esperte del settore giustamente tendono a dare credito a chi si è guadagnato il diritto di parlare a milioni di persone, attraverso importanti canali di comunicazione.

Purtroppo, come ho ben spiegato ai miei interessati allievi, in Italia il concetto di meritocrazia è molto teorico, quindi chi ha il privilegio di scrivere per importanti giornali o parlare sulle reti nazionali di argomenti scientifici, nel nostro caso astronomici, di solito non se lo è guadagnato grazie alle proprie conoscenze della materia, ma perché sa catturare molto bene il pubblico, inventandosi spesso delle storie senza senso (o è stato raccomandato dal potente di turno).

Nel campo astronomico, la frequenza di notizie false riportate dai media è altissima.
I media generalisti considerano l'astronomia come una disciplina dalla quale estrarre periodicamente notizie sensazionalistiche totalmente inventate, solamente per vendere qualche giornale in più o tenere incollato quache telespettatore alla tv. Non importa se la notizia è totalmente falsa e a volte anche priva di senso; non importa se la gente viene ingannata e a volte pure terrorizzata: tutto questo fa guadagnare soldi, il resto non conta.

La presentazione che presento (gioco di parole!) è in formato power point e cerca di dare delle linee guida, spesso inspirate dall'esperienza e da un po' di logica, per evitare di farvi incantare da coloro che sono bravi solamente (e non sempre) ad usare parole accattivanti, ma prive di ogni significato.
Prima di lasciarvi alla presentazione, ricordate sempre che un buon comunicatore scientifico non vi racconterà mai qualcosa in cui credere ciecamente senza fornirvi alcuna prova, piuttosto si limiterà a darvi gli strumenti e le informazioni necessarie per farvi comprendere con le vostre forze l'argomento.

Cliccate qui per scaricare la presentazione in Power Point

Buona visione!

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