lunedì 16 marzo 2015

La verità sull'eclisse solare del prossimo 20 Marzo



Il venti marzo prossimo ci sarà un’eclisse di Sole, che sarà totale solo per una ristretta zona nel grande nord. È probabile che abbiate sentito la notizia da giornali e telegiornali; ebbene, avrete sentito una marea di cavolate.
L'eclisse del 20 Marzo come apparirà dal centro-sud Italia
Andiamo allora con ordine e affrontiamo punto per punto:
1)      Le eclissi totali di Sole si verificano quando la Luna passa di fronte alla nostra stella con un perfetto allineamento. Sono piuttosto frequenti (anche una l’anno di media), solo che la zona in cui si verificherà la totalità è sempre molto stretta, quindi è molto difficile che si verifichi in Italia. L’ultima eclisse solare totale visibile dal nostro Paese c’è stata nel febbraio 1961, la prossima sarà nel 2081;
2)      L’eclisse di venerdì sarà parziale dall’Italia, con il Sole che verrà coperto tra il 35% e l’80% a seconda di dove vi trovate. Sarà più coperto al nord ovest e meno al sud est;
3)      Molti giornalisti, per ignoranza o malafede, hanno già parlato di un evento epocale, di un buio quasi totale: NON E’ VERO. Benché una copertura del Sole pari all’80% possa sembrare tanta, la diminuzione di luce sarà appena percepibile e simile a quella di una normale giornata soleggiata con qualche velatura di fronte al Sole. NON diventerà quindi buio, anzi, se non osserveremo il Sole con appositi filtri, di cui parlerò meglio in uno dei prossimi punti, non noteremo nulla di diverso nel cielo;
4)      In giro si è letto che le compagnie elettriche sono in emergenza perché l’eclisse impedirà alle centrali fotovoltaiche di funzionare, con il rischio di blackout disastrosi. Questa è una balla così grande che io denuncerei tutti quelli che l’hanno scritta per procurato allarme. Il calo di luce sarà ben più modesto di una normale giornata nuvolosa e durerà poche decine di minuti: in quale mondo fantasioso si può pensare che una cosa del genere possa generare problemi? Non è un caso se questa bufala l’abbiano riportata solo i mass media italiani, il cui livello medio è… diciamo mediocre. In effetti ormai il giornalismo italiano sprofonda sempre più in basso e l’unico modo che questi signori hanno di attirare i lettori è raccontare balle e cercare di procurare allarmi giocando sulle normali paure delle persone. Un comportamento a dir poco deplorevole. Per una volta godiamoci semplicemente un bel fenomeno astronomico senza la paura di crepare;
5)      Se rimaniamo in Italia a vedere l’eclisse, non aspettiamoci molto. Procuriamoci degli appositi occhialini per osservare il Sole; NON osserviamolo con maschere da saldatore, NON osserviamolo con lastre, pellicole fotografiche, vecchi floppy disk o vetri affumicati. Tutti questi accessori non sono sicuri e rischieremo la vista senza accorge cene, perché la retina che brucia non sente dolore. Gli occhialini per osservare l’eclisse si trovano nei negozi di astronomia, ottica, su internet e costano pochi euro: un investimento che vale bene la nostra vista;
6)      In giro per l’Italia verranno organizzate molte manifestazioni pubbliche: andiamoci, sarà un modo come un altro per passare un paio d’ore in compagnia;
7)      Per capire quando inizierà l’eclisse per la vostra zona e quanto sarà coperto il Sole, date un’occhiata a questo link, nel quale la mappa interattiva vi darà tutte le informazioni. Basta cliccare sulla propria posizione e compariranno tutte le informazioni. A livello indicativo l’eclisse inizierà circa alle 9 di mattina e terminerà poco più di due ore dopo;
8)  Sto organizzando qualcosa di importante anche io, quindi restate sintonizzati perché entro poche ore svelerò una grande sorpresa.

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