martedì 22 gennaio 2013

Il gengeschein, questo sconosciuto

Sotto un cielo perfettamente scuro, non contaminato dalle luci delle grandi città, può capitare di osservare strani fiumi di luce, aloni e rinforzi che cambiano nel corso del tempo.
Non si tratta dei fari di qualche grossa città in movimento, ma della luce naturale della volta celeste, dovuta principalmente alle polveri presenti all'interno del Sistema Solare.
Nei pressi del tramonto o dell'alba, questo rarefattissimo pulviscolo cosmico si manifesta con l'impressionante fenomeno della luce zodiacale.
Ma da un cielo davvero scuro, un osservatore attento noterà che la luce zodiacale non è una semplice colonna a base triangolare che si innalza dall'orizzonte vicino al Sole per una trentina di gradi, piuttosto un fiume continuo che attraversa tutta l'eclittica, da orizzonte a orizzonte.
il gegenschein: un alone di luce naturale nel cielo
Nei pressi del punto opposto al Sole, detto punto antisolare, si verifica un fenomeno strano: la luce zodiacale rafforza leggermente la sua luminosità e assume una forma tongeggiante che si sposta solidale alle stelle durante la notte.
Questo fenomeno, poco coniscuto, è chiamato gegenschein, una parola tedesca che significa letteralmente bagliore opposto.
Il gegenshein è visibile a occhio nudo solamente se il cielo sotto cui si osserva è molto trasparente e totalmente incontaminato dalle luci artificiali.
Io ho avuto la fortuna di osservarlo distintamente l'ultima notte di osservazioni in Australia, la sera prima dell'eclisse di Sole del 14 Novembre mattina, da una località (fantasma) chiamata Maitland Downs, nel Queensland.
Non pensavo si potesse osservare così chiaramente, eppure quest'alone luminoso molto evanescente e diffuso era ben presente nel cielo, proprio nel mezzo della costellazione del Toro.
Ho catturato un'immagine dell'evento, semplicemente scattando due riprese da 5 minuti ciascuna con la mia Canon 450D, obiettivo da 18mm f3.5 e 1600 ISO.
Al centro dell'immagine l'alone sovrapposto alla piccola figura delle Pleiadi. Poco sotto Giove, la cui luminosità era sufficiente per proiettare ombre in terra.
Questo è uno dei tanti spettacoli che si possono osservare da un cielo perfetto...di certo non qui in Italia.

1 commento:

  1. Bellissima immagine Daniele, anch'io l'ho visto per la prima volta in Australia, addirittura ho intuito la banda zodiacale al limite della visibilità, è capitato anche a te?

    A proposito complimenti per il tuo ultimo libro ;-)

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